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Valdagno cade in casa: il Cgc passa 4-3

 

L’ammucchiata bianconera a centro pista a fine partita è tanto indigesta quanto dolorosa. Dolorosa quanto vedere gli unici due supporters viareggini felici e sorridenti giunti fino in Veneto dopo tanti anni di assurdi divieti finalmente decaduti; ecco, forse questa è la nota più positiva di una serata in cui Valdagno non trova la chiave di volta stagionale e non basta il rientro di Ordoñez per avere ragione di un Viareggio che si fa corsaro e si prende, seppur in coabitazione, la vetta della classifica. 3 partite 3 sconfitte: un ruolino di marcia che si fa a questo punto preoccupante dal momento che il cammino negativo rischia clamorosamente di allungarsi visto le prossime due sfide in trasferta a O’Porto in coppa e di nuovo in casa con la corazzata Breganze, 2 impegni che pare adesso sembrino proibitivi per gli uomini di Vanzo che contro il Viareggio possono mandare in pista il rientrante Lucas affiancato da bomber Tata in attacco sorretti da Lopez e Ghirardello in difesa e da Cunegatti tra i pali; risponde il Cgc del neo allenatore-giocatore Alessandro Bertolucci con Barozzi in porta, Montigel e Palagi in difesa, Mirko Bertolucci e Muglia in attacco. Le due squadre si affrontano a specchio nei primi minuti con gli arancioni valdagnesi che sembrano però aver maggior controllo; inaspettatamente al 12’ Viareggio passa: è il tocco beffardo di Muglia a portare gli ospiti in vantaggio, 0-1. Il gol subito ha l’effetto di una mazzata per Tata e compagni: Montigel si libera in area e centra, Cune è battuto: 0-2. Ancora Montigel, ancora gol, 0-3. Valdagno sembra inerme e senza idee, ma un sussulto di Ordoñez che spara sul primo palo riapre le danze per l’1-3; ripresa e sembra che la musica sia destinata a cambiare: Montigel si prende il blu e sul diretto ci va capitan Tata che trafigge Barozzi e fa 2-3. I padroni di casa odorano la preda e il blu a Mirko Bertolucci sembra il preludio per qualcosa di buono: quel “qualcosa” che si materializza quando a 12’ e 39” Tataranni fa una magia delle sue in girata, questa non si para e Barozzi alza bandiera bianca, 3-3. Tre minuti dopo il fattaccio: Ghirardello sta dietro a Montigel che si lascia cadere, è il decimo fallo che manda sul diretto Viareggio e Mirko Bertolucci; Cunegatti respinge ma sulla ribattuta viene concesso un inspiegabile rigore che lo stesso Montigel realizza per il 4-3 finale. La luce si spegne al PalaLido sul blu rifilato a Lopez in chiusura di gara che manda i 3 punti verso la Toscana… Un altro triste finale per i biancoazzurri attesi adesso dall’impegno in Portogallo: chissà che l’aria d’Europa non sia da stimolo e possa giovare per ritrovare il sorriso…

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