Valdagno “bocciato” alla prima: al “Vecchio Mercato” la spunta il Sarzana 8-6
Saranno ancora gli strascichi della Supercoppa… Sarà ancora la pesante assenza di Ordoñez… Sarà che i meccanismi non sono ancora ben oliati negli ingranaggi… Sarà… Ma intanto Valdagno paga ancora dazio nella prima di campionato e subisce la seconda sconfitta consecutiva in altrettante uscite ufficiali in stagione; in una gara sempre a rincorrere e ribattuta colpo su colpo gli uomini di Vanzo cedono il passo alla veemenza dei ragazzi di Cupisti e a una pista che ancora una volta va di traverso ai biancoazzurri. Che sia serata amara lo si percepisce già al secondo minuto col montante che risuona come un allarme per Cunegatti sulla conclusione di Squeo; al 4’, il break: la ripartenza in contropiede di Borsi non lascia scampo a Cune che viene trafitto, 1-0. La risposta ospite non si fa attendere: fa tutto baby Oruste che inventa un assist nel mezzo dove la difesa rossonera si fa sorprendere dall’accorrente Tataranni che sigla il primo gol stagionale, 1-1. Il pareggio dura poco, il Sarzana raddoppia: Cunegatti chiude su Dolce che riprende in corsa, la pallina mortifera s’insacca, 2-1. Ma pochi secondi dopo è di nuovo equilibrio: è una bordata di Ghirardello a sorprendere Corona per il 2-2. A questo punto i padroni di casa provano l’allungo: la “botta” di Sterpini e la “rapina” di Borsi portano i liguri sul 4-2; Valdagno non è d’accordo e il “ficcante” di capitan Tata e la conclusione di Lopez riportano il risultato sul 4-4. Non è finita perché in chiusura di tempo la fucilata di Squeo e il contropiede concluso da ancora da bomber Massimo mandano le squadre a riposo sul 5-5. Ripresa, e Valdagno e Sarzana provano a far loro la gara: l’equilibrio è rotto ancora dai locali che trovano il 6-5 sulla conclusione di Sterpini che sorprende il “gatto” sul primo palo. Ma Valdagno non si arrende e trova ancora una volta il pareggio con capitan Tata che da due passi batte Corona e confeziona il suo poker personale, 6-6. A 9’ dalla fine la svolta: su rigore di Borsi Cunegatti si muove due volte e si becca il blu, entra il giovanissimo Nieddu che ipnotizza il rossonero e mantiene la porta inviolata nei 2’ di inferiorità numerica; a questo punto però Sarzana fiuta l’odore dell’impresa e non si fa pregare: è su un altro penalty, stavolta battuto da Sterpini, che i rossoneri tornano di nuovo in vantaggio facendo esplodere il “Polivalente” che diventa un’autentica polveriera quando a 18” dalla fine, con un Valdagno schierato con 5 uomini di movimento senza il portiere, ancora Squeo sigla l’8-6 finale non prima però dei blu rifilati a Bicego e Sterpini. E’ l’epilogo più amaro per la banda dei vice-campioni d’Italia attesi adesso per un pronto riscatto tra le mura amiche contro il Cgc, niente di meglio dei rivali di sempre e del calore del proprio pubblico per rialzarsi in fretta…