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TROPPO FORTE PER QUESTO VALDAGNO: 10-2!

 

E dopo quattro vittorie arriva per Valdagno una battuta d’arresto: lo stop è di quelli pesanti, che fanno male. Il risultato è impietoso e i biancoazzurri escono dal Palaforte con le ossa rotte… Un primo tempo giocato a far contenimento, e che in qualche modo ha anche pagato visto il minimo scarto arrivato per lo più su un rigore; nella ripresa però, quando Tataranni e compagni hanno colpito forse nel momento migliore dei locali portandosi a ridosso dei rossoblu per 3-2, ecco che allora il Forte ha fatto valere il maggiore tasso tecnico e la rosa più lunga con un incontenibile Pedro Gil sul quale nulla ha potuto la retroguardia laniera… Ora serve da una parte “far tesoro” della sconfitta subita, dall’altra dimenticare in fretta: c’è una settimana di tempo per preparare il match casalingo contro il Follonica, impegno che si presenta ostico ma con la certezza che Vanzo e i suoi ragazzi si faranno trovare pronti all’appuntamento… Nella serata andata in scena in Versilia i protagonisti scesi in pista sono da una parte Stagi, Orlandi, Torner, Gil, Cancela e dall’altra Cunegatti, Ghirardello, Lopez, Tataranni, Ordoñez (autore di un gol da cineteca!). Il match si presenta subito frizzante, dai ritmi alti e giocata a viso aperto dalle due squadre; il primo acuto alla partita lo dà Orlandi, Cune fa buona guardia. Il Forte dei Marmi ogni volta che attacca si rende parecchio pericoloso, Valdagno cerca di contenere le sfuriate avversarie per poi ripartire ma lì davanti manca sempre l’ultimo tocco per impensierire Stagi; ci prova Tataranni sotto misura ma la pallina non inquadra lo specchio… Così è Torner ad andare in alza schiaccia davanti a Cunegatti ma anche lui non trova la porta. A 9’ e 45” l’equilibrio si rompe: Cunegatti è miracoloso su Gil ma sul proseguio dell’azione ne deriva un rigore che Orlandi non fallisce spedendolo all’incrocio nonostante l’ampio movimento anticipato del 10 valdagnese, 1-0. I padroni di casa provano a legittimare il vantaggio col tocco sotto porta di Torner ma la pallina esce; la risposta del Valdagno sta in una splendida girata da condor d’area di capitan Tata che non trova però fortuna. Successivamente Cune chiude bene su Orlandi mentre Lopez dall’altra parte scalda i guantoni a Stagi ma l’occasione più ghiotta c’è l’ha Oruste che lanciatissimo verso la porta dopo una serie di dribbling si fa fermare da Stagi. In chiusura di tempo Cunegatti è bravo a fermare l’accorrente Cancela, mentre Ghirardello non trova fortuna dal lato corto dell’area di rigore; l’inizio di ripresa è di quelli che tagliano le gambe: a 2’ e 07” Gil serve una pallina “al bacio” a Motaran che deve solo mettere in porta, 2-0. La folata fortemarmina non si ferma e ci vuole un super Cune per sbarrare la strada a Verona; a 4’ e 13” il tris: Gil è un autentico extraterrestre e in serpentina semina il panico nella difesa ospite presentandosi poi tutto solo di fronte a Cunegatti trafiggendolo, 3-0! Come detto, nel miglior momento dei rossoblu Valdagno mette la testa fuori dal guscio: dapprima è Stagi ad essere strepitoso nel negare il gol a Ordoñez; poi è la volta di Tataranni ad essere fermato dall’estremo avversario all’altezza del palo, quindi Lopez, affiancato da Ordoñez in due contro uno, preferisce tirare anziché servire il compagno e facendosi parare il tiro da Stagi. A questo punto il Forte ha un sussulto e torna in avanti: Verona porta via pallina proprio a Lopez e s’invola verso la porta, il “gatto” è attento e dice di no. Nel giro di 30” il Valdagno la riapre: a 6’ e 15” il gol di Ordoñez è un capolavoro e vede il numero 9 valdagnese girarsi in veronica tra due maglie locali, il tempo si ferma e Lucas buca Stagi per il 2-1. A 6’ e 45” è 3-2: è super Lopez a servire ottimamente Tataranni che infila Stagi di giustezza sul suo palo. Ordoñez in alza schiaccia potrebbe pareggiarla ma non è fortunato; a 7’ 15” l’episodio che cambia la partita: Tataranni viene colpito in area da una steccata e cade a terra, il gli arbitri fermano il gioco per sincerarsi delle condizioni del capitano che una volta in piedi si toglie guanto e sottomanica mostrando il colpo ricevuto cercando di far valere le sue ragioni, una volta che il tutto sembra risolversi in un nulla di fatto il Forte riprende velocemente il gioco ripartendo in contropiede con Valdagno scoperto nelle retrovie e con Gil che ha tutto il tempo di prendere la mira, caricare e sparare battendo così Cunegatti, 4-2! I toscani sono un “fiume in piena” e serve un Cunegatti monstre per fermare il tiro a botta sicura di Torner; non è nemmeno fortunato Valdagno quando Oruste viene fermato da un palo clamoroso che avrebbe potuto magari riaprire il match. Chi invece non sbaglia è Forte dei Marmi che all’11’ e 26” con Cancela trova il gol dal limite con la pallina che s’infila alla base montante alla destra di Cunegatti, 5-2. A 14’ e 05” lo stesso Cancela è steso in area, sul dischetto si presenta ancora una volta Orlandi ma questa volta Cune respinge bene, sfortuna vuole che la sfera ricada esattamente sulla stecca del numero 8 locale che non sbaglia due volte e lo infila sulla sinistra, 6-2. Ancora Cunegatti sul liberissimo Orlandi a dire di no, ancora Orlandi a 18’ e 25” a servire l’accorrente Torner per il 7-2. Valdagno prova a reagire con Tataranni che libera benissimo Ordoñez al tiro, l’occasione è clamorosa ma non porta i frutti sperati così come in seguito lo stesso Tataranni si fa ipnotizzare a tu per tu con Stagi; a 20’ e 08” Gil replica quanto fatto nel primo tempo mettendo Torner da solo davanti alla porta, quest’ultimo non sbaglia e 8-2. Piove sul bagnato per Valdagno: questa volta è il numero 9 fortemarmino, a 20’ e 42”, ad essere liberato alla conclusione e il tocco sotto porta ad alzar pallina è di quelli che lasciano l’amaro in bocca, 9-2! A pochi minuti dalla sirena i biancoazzurri vanno vicino al gol due volte con Tataranni che da distanza ravvicinata non trova la via della rete; mentre in successione, Lopez prima e Ordoñez poi, non sono fortunati ed entrambe le occasioni sfumano in un nulla di fatto…Il risultato diventa ancora più rotondo a 24’ e 33” quando ancora l’indemoniato Gil colpisce il palo e Motaran raccoglie in ribattuta per il 10-2 che sancisce anche la fine del match. Il risultato, duro e severo, è di quelli difficili da mandar giù… Il filotto di quattro partite che hanno preceduto questa sfida dev’essere il viatico da riprendere in mano già dalla partita di sabato prossimo contro il Follonica dove sicuramente coach Vanzo e suoi saranno pronti a dare battaglia…

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